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mercoledì 27 aprile 2011

Orto nel balcone di casa

Anche coltivare il proprio orto, perchè no nel balcone di casa ad esempio, fa parte di uno stile di vita ecosostenibile. Di moda già da qualche anno, coltivare il proprio orto è il simbolo dell'inversione di quel flusso che per anni ha contraddistinto l'era del progresso; l'orto nei pressi di casa è da sempre un elemento che differenzia la campagna dalla città oltre che le abitudini alimentari dei rispettivi abitanti.
Ma è solo una moda? L'inversione in atto è il risultato di diversi elementi: inanzitutto la voglia sempre maggiore di sicurezza e garanzia che il consumatore richiede ha portato ad un aumento netto della vendita di prodotti biologici, ma d'altra parte la crisi porta a voler spendere meno anche nella spesa quotidiana e il biologico costa di più del tradizionale perchè se fatto bene produce meno. Oltre alle cause ci sono però anche aspetti positivi: l'agricoltura casalinga o quella a km 0 risolvono i problemi dovuti alla grossa distribuzione, ossia la vendita di ortaggi fuori stagione, che costano di più e hanno qualità minore visto che sono stati a lungo in celle frigorifere o hanno compiuto lunghi percorsi per arrivare fino a noi. Possiamo quindi risparmiare e aiutare l'ambiente comprando o coltivando le verdure di stagione ed evitare quindi il loro trasporto da lontano e il conseguente inquinamento.

Coltivare il proprio orticello oltre ad una moda può essere un modo semplice e divertente per avere del cibo naturale e non trattato senza spese esorbitanti e perchè no anche una bella soddisfazione :)
Si può partire da ortaggi semplici che richiedono poche attenzioni come erbe aromatiche, insalata, ravanelli e qualche piantina di pomodoro per poi arrivare a pensare e coltivare in grande. Le varietà adatte al balcone sono quelle che, una volta sviluppate, non superano l'altezza di mezzo metro o le specie che producono ortaggi di piccole dimensione come il pomodoro a ciliegia, ma anche alcune varietà di peperoni o melanzane.
Ogni pianta deve essere collocata in una vaso preferibilmente in terracotta di almeno 30 cm e se vogliamo mettere tre piantine in fila utilizziamo una fioriera lunga almeno 60 cm.
Ma ecco alcuni consigli per impostare il nostro orto sul balcone:
- verifichiamo di avere lo spazio sufficiente per coltivare le nostre piante senza sacrificarle
- procuriamoci dei vasi, il terriccio, palline di argilla e i sementi delle piante che vogliamo coltivare
- riempiamo i vasi di terra fertile per orto, dopo aver ricoperto il fondo del vaso con delle palline di argilla
- i vasi vanno disposti secondo il sole che abbiamo a disposizione, non tutte le piante infatti hanno bisogno della stessa quantità di luce
- per innaffiare seguiamo le istruzioni riportate sulle confezione dei sementi
- possiamo aiutare le giovani piantine con bastoncini o canne di bambù per sostenerle
- utilizziamo solo concimi naturali per nutrire ed aiutare la terra a crescere. Come concime si può utilizzare anche cenere di legna, l'acqua di cottura delle verdure o i fondi del caffè.

Non mancano poi soluzioni ingegnose per facilitarci il tutto :)
Si tratta di un contenitore, realizzato in materiale plastico, che tramite un serbatoio di 6 litri, l'argilla espansa ed una tappetino in TNT, permette la coltivazione in terrazzo di piante aromatiche e da orto, mantenendo l'ideale umidità del terreno e aiutandoci se non abbiamo prorpio il pollice verde. Il kit è venduto da VERDEMAX , si chiama "Orto in terrazzo" e costa 122,76€; potete acquistarlo on line visitando il link:                                   
http://l-orto-in-terrazza.fioriere-e-vasi.gardenshop.it/Vaso-Orto-in-Terrazzo/p4742
Troverete consigli utili per iniziare il vostro orto su http://www.coltivareorto.it/